La nostra esperienza più recente riguarda la richiesta di un tirocinante per un bar situato in un centro commerciale. Nel processo di selezione abbiamo inserito tra i possibili candidati un lavoratore con disabilità. Dopo aver avuto carta bianca da parte dei proprietari abbiamo deciso di puntare proprio su quel lavoratore, utilizzando i contributi messi a disposizione dalla Regione Piemonte e che hanno consentito di far partire un tirocinio gratuito allungandolo poi a sei mesi dato che l’azienda non aveva l’obbligo di legge dell’assunzione di un disabile. La scelta è stata una scommessa che eravamo sicuri di vincere dato che il lavoratore era perfettamente in grado di svolgere la mansione designata ed era inoltre entusiasta dell’opportunità ricevuta. E in effetti tutto si è chiuso nel migliore dei modi con alla fine del tirocinio un’assunzione ben meritata. In casi come questo conviene affidarsi a degli specialisti che sappiano scegliere il lavoratore giusto per quel particolare impiego, dando una chance a chi la merita e sfruttando al meglio le opportunità offerte dalle normative.
