Mappatura delle competenze

Attualmente i risultati in grado di assicurare il successo di un’impresa dipendono sempre meno dall’organizzazione e sempre di più dalle persone. Dare centralità alle risorse umane significa riconoscere e valorizzare il sistema di competenze che ogni lavoratore mette in campo.
Come possiamo definire il termine “competenze”? Esse sono definibili come la capacità delle persone di utilizzare le proprie risorse intellettuali, quelle offerte dall’organizzazione aziendale e dallo stesso ambiente di lavoro. Sono proprio le singole competenze maturate, solidi mattoni dell’esperienza lavorativa, a dar luogo a comportamenti che consentono di affrontare con successo le situazioni di lavoro nella loro varietà e complessità.
Sviluppo e crescita delle risorse sono gli obiettivi di ogni impresa. Obiettivi che si possono perseguire attraverso la misurazione delle competenze. Esse riguardano in egual misura l’azienda e i singoli. Valutare le competenze dei propri dipendenti/collaboratori non vuol dire metterli sotto esame, ma significa prendere coscienza delle loro conoscenze, al fine di programmare un’organizzazione aziendale di sicuro successo.
La mappatura risolve brillantemente svariate situazioni in cui ogni azienda incorre ogni giorno. Anzitutto, essa è un utile strumento per avere un quadro chiaro e completo delle singole competenze, elementi di cui è formata la rete più complessa dell’intera organizzazione aziendale. Nel redigere uno schema dettagliato, il titolare o il responsabile HR sarà guidato a considerare le aree di forza e quelle di debolezza dell’azienda. Si tratta di dettagli che non sempre vengono alla luce, offuscati dalle esigenze più impellenti di una giornata lavorativa. Alla luce di questi elementi, il passo successivo è naturalmente individuare i gap più critici da colmare per allineare le competenze alle richieste che ci giungono dalle strategie e dal business.
Valutare l’organizzazione attraverso una specifica mappatura consente anche di scoprire le competenze richieste per ricoprire ciascuna posizione. Il profilo così delineato (profilo ideale) può essere confrontato con quello effettivamente posseduto dalle persone (profilo reale) per individuare il collaboratore più adatto a ricoprire la posizione o per pianificare adeguati interventi formativi atti a colmare le lacune riscontrate.
Una delle funzionalità della mappatura è di determinare la consistenza ottimale delle risorse umane. Qualora vi siano significative e costanti mancanze in alcuni settori, l’analisi può efficacemente individuare eventuali necessità d’incremento delle competenze, attraverso la formazione del personale esistente o il reclutamento di nuove risorse umane.
Vi sono anche alcune ulteriori funzionalità da prendere in considerazione. Nel campo della selezione del personale, una dettagliata mappatura del personale può fornire in qualsiasi momento informazioni precise del profilo ricercato, grazie ad una dettagliata descrizione della posizione lavorativa vacante. Nell’ambito dei lavoratori che già operano all’interno dell’azienda, una mappatura specifica apporta anche utili elementi per valutarne con lucidità la stessa posizione ricoperta, allo scopo, per esempio, di applicare una corretta scala retributiva o per redigere un efficace organigramma aziendale.
Applicare, nella propria azienda o società, la mappatura delle competenze può agevolmente essere presentato come ricco di vantaggi per gli stessi collaboratori. Questi ultimi accoglieranno la novità con favore, considerando che lo strumento si rivela utile per condurre un attento esame sulle proprie competenze e chiarire con precisione i propri obiettivi professionali. Dipendenti e collaboratori, nell’approfondire l’utilizzo della mappatura, saranno in breve tempo in grado di progettare uno sviluppo professionale coerente alle possibilità e ai vincoli dell’organizzazione aziendale.
I vantaggi offerti dall’applicazione di quest’ultimo punto possono essere applicati con profitto all’intero corpus aziendale. In generale, la mappatura delle competenze si prefigge lo scopo di ottimizzare la convergenza fra i progetti delle persone e le necessità dell’organizzazione aziendale. Applicare il sistema, significa dunque contribuire a creare, nell’ambiente aziendale, un circolo virtuoso in cui il titolare o l’HR hanno sempre sotto gli occhi un prezioso “mosaico” del personale, costituito dalle competenze e curato nel minimo e specifico dettaglio. Su un altro versante, il singolo lavoratore, autovalutandosi, indirizza con più facilità i propri obiettivi professionali, armonizzandosi con il resto delle risorse umane di cui costituisce un insieme di specifici “tasselli” (cioè le sue stesse competenze).
In sintesi, la mappatura delle competenze permette di dare una risposta ai fondamentali quesiti dell’iter di gestione per competenze, sostenendo processi di sviluppo, cambiamenti di funzione e incremento di carriera, progetti di sviluppo dell’organizzazione, piani di formazione. La finalità immediata del processo di mappatura delle competenze è di realizzare una fotografia oggettiva delle competenze possedute dalle persone, con il fine ultimo di guidare lo sviluppo e la crescita delle risorse aziendali.